"Bisogna essere creativi, bisogna inventarsi un lavoro e se non lo inventi, sei solo uno scansafatiche!"
Ecco lo slogan del mondo di oggi: vi sarà sicuramente capitato di leggerlo su qualche blog, sito, video, contornato da esempi da imitare di giovani che hanno ideato nuove tecnologie, start-up, etc.
Bene, ora, con calma, cerchiamo di
spiegare perchè questa idea è pericolosa.
Parte semplicemente da
un assunto paradossale: ovvero che tutti sono degli inventivi. In realtà, non tutti possono inventarsi un lavoro, ma non per mancanza di
volontà, ma perché, semplicemente, non tutti sono dei
creativi.
Pensare che chi non abbia la creatività sia uno che non ha voglia di lavorare è quanto di più sbagliato si possa pensare: molto più semplicemente è un ragazzo che ha altre capacità, che però non interessano.
Pensare che chi non abbia la creatività sia uno che non ha voglia di lavorare è quanto di più sbagliato si possa pensare: molto più semplicemente è un ragazzo che ha altre capacità, che però non interessano.
A questo punto, chi non è creativo, deve sentirsi, oltre che
disoccupato, anche un incapace? Non mi pare corretto: la creatività è
una dote tra tante e ognuno ha la sua, diversa per ciascuno e valorizzarne solo una crea una discrepanza pericolosa.
Credo che una comunità debba pensare a tutti, a chi
ha certe doti, a chi ne ha altre e a chi non ne ha. Altrimenti si ri-crea una società adatta
per alcuni e non adatta per altri e questo non mi pare proprio il
massimo! Non solo, ma così facendo, tra 20 anni, le persone che non
hanno la creatività saranno i nuovi "malati" ed emarginati: sapete che i disturbi mentali sono "sociali"? cambiano in base al contesto storico e culturale in cui si vive? ecco, facciamoci due conti.
Ah dimenticavo: ovviamente puoi diventare creativo... a pagamento! sono nati apposta coach, motivatori, guru e chi più ne ha più ne metta.... S.C.
Ah dimenticavo: ovviamente puoi diventare creativo... a pagamento! sono nati apposta coach, motivatori, guru e chi più ne ha più ne metta.... S.C.